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Il segretario di Stato Michael Kellener ospite allo stabilimento Progroup di Eisenhüttenstadt

Eisenhüttenstadt, 23/07/2024 Michael Kellner, segretario di Stato parlamentare presso il Ministero Federale dell’Economia e dell’Azione per il Clima, ha preso in considerazione molte tematiche rilevanti per il futuro durante la sua visita allo stabilimento Progroup di Eisenhüttenstadt. Tra le altre cose ha parlato con la Presidente di Progroup Beate Flamm rispetto al potenziale della decarbonizzazione.

A febbraio il team della PM2 ha raggiunto un record di velocità nella produzione di WS80, come dimostrato dalla pesante targa in metallo. Michael Kellner è rimasto impressionato dalle straordinarie capacità di performance della cartiera. Le persone sull’immagine partono da sinistra: Jörg Friedemann, membro della gestione economica della città di Eisenhüttenstadt, Robert Radzimanowski, Direttore politica regionale, Camera dell’Industria e del Commercio Brandeburgo orientale, Raphael Smandzich, Direttore Competence Center Energy, Progroup, Monique Zweig, Amministratrice delegata unica Camera dell’Industria e del Commercio Brandeburgo orientale, Michael Kellner, segretario di Stato parlamentare presso il Ministero per l’Economia e dell’Azione per il Clima, Beate Flamm, CCO Progroup, Dominique Daue, Direzione di produzione PM 2 (Diritti d’immagine: Progroup)

Durante la visita alla cartiera PM2 come alla centrale di cogenerazione PPO1 il segretario di Stato Kellner, che è contemporaneamente l’incaricato al governo federale per la classe media, è molto interessato a scoprire di più rispetto all’impegno di Progroup nei confronti di una ancora maggiore sostenibilità. Percorrere nuovi cammini verso la decarbonizzazione è per Progroup un elemento importante.

Progetto di ricerca per l’accumulo del calore
“Progroup è un’azienda altamente innovativa. In particolar modo mi ha colpito l’idea di ricerca di accumulare calore nei cristalli di sale. Questo è ciò che promuoviamo come Ministero Federale dell’Economia e l’Azione per il Clima e così ne trae vantaggio anche il futuro sito di Eisenhüttenstadt”, ha spiegato Michael Kellner. L’intervento è del progetto di ricerca MoWiE (sistemi modulari di accumulo di calore per l’impiego industriale) al quale Progroup s’impegna insieme alla SIK Peitz GmbH, all’agenzia spaziale tedesca e alla Knauf Interfer Aluminium GmbH & Co KG. Il progetto per conto del Ministero Federale dell’Economia e l’Azione per il Clima, sarà seguito dal promotore del progetto Jülich. MoWiE ha come obiettivo l’aumento del risparmio energetico e della flessibilità nei processi industriali tramite l’impiego di accumulatori dell’energia termica. Detto in maniera più semplice, nel processo il vapore in esubero, ossia il calore, verrà portato in un modulo di stoccaggio. Dentro a questo tank si trova del sale nitritato che grazie alla mandata del vapore diventa liquido e in tal modo trattiene il calore. In caso di necessità poi il calore può essere nuovamente liberato. Così facendo il sale torna allo stato solido ed è possibile ripetere l’intero procedimento. Questo impianto innovativo verrà realizzato nel sito Eisenhüttenstadt di Progroup.

Particolarmente sostenibili: prodotti “Next-Fibre”
Nel sito di Eisenhüttenstadt Progroup produce, grazie al modernissimo impianto per carte riciclate per cartone ondulato, circa 650.000 tonnellate l’anno. Si tratta di carte particolarmente sostenibili che Progroup ha ideato e commercializza come prodotti “Next-Fibre”. Vengono prodotte senza l’aggiunta di fibre vergini, esclusivamente sulla base di carta da macero, sono significativamente più leggere rispetto alle carte tradizionali di mercato e ciononostante sono estremamente performanti; rappresentando così un vantaggio materiale tangibile non solo durante il trasporto, ma evidente anche nel risparmio di CO 2. Dopo l'uso, i prodotti possono essere completamente riciclati come carta da macero.tornando nel ciclo dei materiali chiuso. 

Minor impiego di combustibili fossili
L’energia per la produzione della carta viene fornita dal vicino termovalorizzatore. Questo utilizza i cosiddetti scarti, e quindi i residui provenienti dalla produzione della carta e i combustibili alternativi dall’industria, approvvigionando così di vapore surriscaldato l’intera cartiera PM2. Inoltre la centrale produce corrente. La quantità della corrente generata corrisponde a ca. il 50 per cento del fabbisogno elettrico della PM2. Così facendo Progroup riduce chiaramente l’impiego di combustibili fossili, risparmiando in maniera chiara sulle CO2.

Dal 2010 Progroup è rappresentata ad Eisenhüttenstadt con la cartiera PM2. Un anno dopo è stata la volta della centrale elettrica. I due progetti sono stati accompagnati da investimenti per un totale di 750 milioni di euro. Inoltre Progroup ha creato in questo stabilimento circa 200 posti di lavoro ultramoderni.

Si dice di Progroup

Progroup AG, con sede a Landau, Germania, è uno dei produttori leader di carte riciclate per cartone ondulato e cartone ondulato in Europa. Dalla sua fondazione, nell’anno 1991 ad Offenbach sul Queich, l’azienda persegue una coerente strategia di crescita, che accanto alla leadership tecnologica, si basa anche sull’impiego di tecniche di produzione innovative e ecosostenibili. Progroup gestisce dei siti produttivi in sei paesi diversi dell’Europa centrale. Di questi fanno attualmente parte tre cartiere, tredici stabilimenti per la produzione di formati in cartone ondulato, un’azienda logistica e un termovalorizzatore. A Sandersdorf-Brehna vicino a Lipsia si edificherà a breve la seconda centrale. Con oltre 1.720 dipendenti l’azienda ha raggiunto nell’anno 2023 un fatturato di circa 1,3 miliardi di euro.

Contatti stampa

Bernhard Schenk
Senior Communications Manager
E-mail: bernhard.schenk*Den Text zwischen den * loeschen, dies ist ein Spamschutz*@progroup.ag
Cellulare: +49 172 315 8796

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