“Io mi occupo della tematica dell’acqua nel contesto della sostenibilità. Proprio nella produzione della carta, l’acqua, considerando la massima conservazione possibile delle risorse, gioca un ruolo fondamentale. Tematica dirompente questa che è collegata con il cambiamento climatico e che ci pone sempre più di fronte alla sfida di periodi di siccità regionali. Pertanto è molto importante il fatto che Progroup, da anni e con successo, abbia adoperato in due delle sue tre cartiere, dei circuiti idrici chiusi, con il fine di ridurre il fabbisogno di acqua dolce durante la produzione della carta.”

“L’impianto di trattamento dell’acqua ProAqua Plus è il “polmone della PM3”. Le tecnologie da noi utilizzate trattano l’acqua di processo in un circuito idrico chiuso per poi ricondurla indietro nella produzione della carta. Il lavoro della nostra squadra garantisce questo processo del trattamento interno dell’acqua. Quindi il nostro compito intrinseco è quello di garantire un decorso stabile e costante che riesca a raggiungere la massima efficienza dell’impianto con un impiego d’acqua minimo. L’impiego dell’acqua è di conseguenza un fattore chiave importante che monitoriamo quotidianamente in modo meticoloso e gestiamo con consapevolezza.
Pertanto nella pianificazione ed ottimizzazione dello stabilimento sono molto importanti una maniera di pensare coerente e gli investimenti e questo viene considerato anche per i progetti futuri. Un esempio: il nostro ciclo di tenuta idraulica raccoglie l’impiego completo dell’acqua di tutte le pompe in stabilimento rendendo possibile l’uso multiplo in produzione. Questo si riflette in un risparmio idrico di circa 280 litri d’acqua al minuto”

“Progroup mette a disposizione di tutti i dipendenti delle bottiglie d’acqua di marca che i nuovi colleghi riceveranno da noi nel loro primo giorno di lavoro. In questo modo diamo supporto a tutti i dipendenti affinché bevano abbastanza acqua nel corso della giornata. (In maniera approssimativa possiamo dire che il corpo necessita di almeno dai 30 ai 40 ml di acqua per chilo di peso corporeo al giorno). Per noi è importante offrire un’alternativa ecosostenibile alle bottiglie in plastica.  Nell’accademia e in piazza del mercato sono già a disposizione di tutti i dipendenti dei dispenser dell’acqua, in modo tale che le bottiglie dell’acqua Progroup possano essere riempite con acqua fresca naturale o acqua effervescente. Il fatto che questa possibilità venga utilizzata ci rallegra molto ovviamente.
Diamo anche grande importanza all'irrigazione intelligente per le strutture esterne, in modo da fornire alle piante una cura ottimale e a risparmio idrico".

“L’acqua nel mio lavoro gioca ovviamente un ruolo fondamentale: in qualità di gestore delle acque reflue gestisco i processi di lavoro nello smaltimento delle acque reflue e mi assicuro che le sostanze dannose non entrino nell’ambiente. Noi alla PM2 non depuriamo da soli le nostre acque reflue, ma collaboriamo in sinergia con la “ABA Industriegebiet GmbH”, una controllata della Trinkwasser- und Abwasserzweckverband Oderaue (TAZV), il consorzio comunale per l’acqua potabile e le acque reflue di Oderaue (TAZV).

Durante il processo della depurazione delle acque reflue la maggior parte delle acque reflue viene depurata tramite una cosiddetta “biologia anaerobica”, quindi priva di ossigeno. Infine entra in gioco il cosiddetto fango attivo (con ossigeno). Così si definisce l’accumulo di microorganismi (batteri) che durante il processo di depurazione dell’acqua formano delle sostanze organiche."

“L’acqua pulita gioca un ruolo fondamentale per la salute, infatti il 50 percento del corpo umano è composto d’acqua. L’acqua potabile è una fonte energetica quotidiana importante per l’uomo. Ovviamente anche sul posto di lavoro è importante assumere liquidi a sufficienza e questo diventa tanto più essenziale per il mantenimento della salute in particolar modo nei mesi estivi all’interno dei caldi padiglioni industriali. Anche nelle misure di primo soccorso in caso di incidenti l’acqua svolge per noi una funzione alla quale non è possibile rinunciare. Siamo lieti di formare regolarmente del personale addetto al primo soccorso in Progroup che conosce anche le possibilità di impiego dell’acqua ad es. il risciacquare gli occhi dalle sostanze pericolose e per raffreddare la pelle in caso di bruciature.”

“L’acqua ha per noi un significato elementare: “la carta viene prodotta con l’acqua”, questa è la frase che avrà già sentito ogni cartaio. Ma l’acqua non gioca un ruolo importante solo nella decomposizione della cartaccia o per un drenaggio uniforme, ma è anche un vettore energetico, prepara e trasporta materiali ausiliari, pulisce il ciclo, immagazzina componenti e molto altro. La produzione della carta senza l’acqua è impensabile.

Allo stesso tempo trattiamo questa risorsa preziosa in maniera responsabile e vogliamo impiegare il minor uso di acqua fresca possibile: ogni mattina nella nostra squadra valutiamo i valori dell’acqua e ricerchiamo degli indicatori che mostrino se il sistema funziona in maniera stabile. Poiché la PM1 ha un circuito idrico chiuso particolare: usiamo solo tanta acqua fresca quanta ne evapora sul tetto. Rispetto ad un circuito aperto l’impiego di acqua fresca ammonta solo a circa un quinto. Questo significa però anche che l’acqua si arricchisce di diversi componenti (principalmente quelli derivanti dalla cartaccia), cosa che rende chiaramente più complicata la sua gestione. Si può dire che abbiamo sviluppato la nostra acqua negli anni rendendola ciò che è oggi.”

“La risorsa idrica gioca da noi ovviamente un ruolo molto importante. In primo luogo per il tipico circuito acqua-vapore nelle centrali elettriche.
Nel nostro circuito acqua-vapore produciamo dall’acqua circa 175 tonnellate di vapore riscaldato all’ora, con il quale generiamo corrente attraverso una turbina a vapore e che infine mettiamo a disposizione come calore di processo alla PM2. Il vapore si condensa nel processo della PM2 in modo tale che riusciamo a riutilizzare ca il 95% del vapore come acqua condensata. Così dobbiamo semplicemente compensare le perdite con acqua fresca.”